Torna la Festa de l’Unità nei circoli
Torna anche questa estate l’appuntamento con la Festa de l’Unità di Campi Bisenzio. Dodici serate di confronto su temi nazionali e locali, cene ed eventi culturali che si svolgeranno, a partire dal 25 giugno, in quattro punti diversi del territorio campigiano. Anche quest’anno infatti la Festa sarà itinerante, un modo per “abbracciare” un numero maggiore di luoghi e cittadini, grazie alla collaborazione con i circoli e al grande impegno dei volontari. Un’occasione per stare insieme “dal vivo”, dopo questo lungo anno segnato dalla pandemia, e confrontarsi su temi importanti senza dimenticare il piacere di stare in compagnia.
“Abbiamo voluto fortemente che anche quest’anno Campi avesse la sua Festa de l’Unità – ha spiegato il segretario del Partito democratico Lorenzo Galletti – E la bellissima accoglienza che questa nostra proposta ha avuto dai tanti militanti del partito quando abbiamo iniziato a lavorarci ci ha davvero colpito e motivato a fare del nostro meglio. Il Partito democratico è una comunità viva, fatta di militanti, di volontari che si impegnano e che hanno deciso di fare questa festa nonostante l’incertezza derivata dal particolare e difficile momento storico, questo ci rende davvero orgogliosi. Pensiamo che sia importante dare spazi politici di qualità alla città ed è ciò che vogliamo fare durante questi dodici giorni di Festa. Anche quest’anno, come quello precedente, la festa sarà itinerante, si svolgerà cioè in quattro circoli del nostro territorio; questo perché siamo convinti che i circoli rappresentino un’incredibile ricchezza per il tessuto della nostra comunità, con la loro storia fatta di impegno e solidarietà, e siamo consapevoli che anche queste realtà sono state duramente colpite in questo anno di pandemia che li ha costretti a una lunghissima chiusura; e poi perché vogliamo replicare l’esperienza che lo scorso anno ci ha visti toccare spazi diversi della nostra città, per provare ad essere sempre più vicini alle persone”. Per quanto riguarda invece gli argomenti delle serate il segretario ha aggiunto “Affronteremo tanti temi importanti, sia locali, come il futuro della città e le grandi prospettive che Campi ha davanti a sé, sia nazionali, come il tema del lavoro, che analizzeremo sia per quanto riguarda la sicurezza che dal punto di vista dell’occupazione femminile e dei giovani, o quello dei diritti, dal Ddl Zan allo Ius soli. Sarà davvero un bello spazio di approfondimento e di confronto”.
La Festa de l’Unità prenderà il via dal Circolo Sms di Sant’Angelo, che ospiterà le serate di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 giugno. Poi sarà la volta del Circolo Arci Dino Manetti al Gorinello il 29 e 30 giugno e il 1 luglio. A seguire la Festa si sposterà a La Villa, al Circolo Adelindo Bacci, domenica 4 e lunedì 5 luglio. Infine si concluderà al Circolo Rinascita di Campi Bisenzio con quattro date: giovedì 8, venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 luglio. Oltre ai tanti temi che verranno trattati durante le dodici serate della Festa, dalla Campi del futuro ai diritti, passando per il lavoro, la Festa sarà anche l’occasione per dare spazio ad alcune belle realtà culturali del nostro territorio e presentare libri scritti da autori campigiani. Spazio ovviamente anche alla tavola con cene e aperitivi, il tutto ovviamente rispettando le disposizioni antiCovid.