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Successo per la seconda edizione della Festa de l’Unità nei circoli, “Grazie a tutti!”

Ce l’abbiamo fatta! Anche quest’anno, nonostante le difficoltà oggettive e la necessità di dover organizzare tutto in corsa, abbiamo chiuso con successo la seconda edizione della Festa de l’Unità itinerante nei circoli! Capillari sul territorio, popolari tra le persone, aperti al confronto. Questo volevamo essere e questo siamo stati.

Un enorme ringraziamento a chi ha partecipato, ai tantissimi volontari, agli ospiti che hanno garantito 11 serate di discussione politica altamente qualitative, a tutta la Segreteria che ha compattamente fornito enorme supporto organizzativo, di pensiero e di lavoro volontario. E poi al Circolo SMS Sant’ Angelo, al Circolo Arci Dino Manetti ,al Circolo A.Bacci di La Villa, al Circolo Arci Rinascita di Campi Bisenzio. Ciascuno di questi circoli, seppur nelle difficoltà del momento, ha deciso di aprire le porte non solo al Partito Democratico, ma anche e soprattutto ai cittadini che chiedono spazi di discussione politica.

Nelle ultime due serate l’aria di festa è stata spazzata via dal dramma dei lavoratori GKN. Abbiamo dunque portato all’interno dei nostri dibattiti il vergognoso capitolo di un capitalismo predatorio che si svolgeva a poche centinaia di metri in linea d’aria, coinvolgendo e informando la città . Anche grazie alle scorte di cibo accumulate per la nostra festa lo Spi CGIL e il circolo Rinascita sono riusciti a dare una risposta alimentare immediata al presidio dei lavoratori.

In ogni dibattito abbiamo provato a portare avanti la nostra idea di società aperta ai contributi delle altre forze di sinistra. Si è parlato di lavoro, diritti, futuro della città, ambiente, femminismo. E poi presentazione di libri e tanto altro.

E se la GKN dimostra in maniera plastica e deflagrante quanto sia necessario ripensare il modello economico e sociale del nostro Paese, per renderlo più eguale, giusto, responsabile socialmente, è altrettanto evidente che si tratti di una sfida che si può affrontare solo unendo gli sforzi della sinistra. Non in funzione anti estrema destra dilagante (che pure è un tema) ma in funzione di una nuova ricostruzione. Radicale. Giusta.
Ma è stata, alla fine, soprattutto una festa di popolo e di comunità. Ne siamo fieri e in questo breve video abbiamo riassunto le emozioni di queste serate. Grazie. Grazie davvero.